Conversione permesso di soggiorno a lavoro subordinato
Per chi ha un permesso di soggiorno da studio, tirocinio e/o formazione professionale o titolari di un pds per lavoro stagionale oppure di un permesso di soggiorno UE SLP rilasciato da altro Stato membro in corso di validità è possibile fare una conversione a lavoro subordinato.
La richiesta di conversione viene presentata con una proposta di contratto di soggiorno, solo a seguito di istruttoria positiva da parte dello Sportello Unico per l’Immigrazione. In sede di convocazione, verrà generata ed inviata automaticamente dal sistema la Comunicazione di Assunzione obbligatoria.
Info utili
Si conferma che, nel caso di conversione in lavoro subordinato, il lavoratore dovrà presentare, al momento della convocazione presso lo Sportello Unico, la proposta di contratto di soggiorno sottoscritta dal datore di lavoro – valida come impegno all’assunzione da parte dello stesso datore di lavoro – utilizzando il modello disponibile sul sito web del Ministero dell’Interno e su sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Successivamente il sistema provvederà alla generazione della Comunicazione Obbligatoria di assunzione ed al suo invio telematico al Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
Per tutte le ipotesi di richieste di conversione del titolo di soggiorno in un titolo che comporta l’inserimento nel mercato del lavoro nazionale di un lavoratore straniero non comunitario rimane inalterata la competenza dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro relativamente alle verifiche di cui all’art. 30-bis del D.P.R. 394/1999, con emanazione del parere di competenza.
Altre casistiche
Per i casi di conversione di un permesso di soggiorno da stagionale a lavoro subordinato (Modello VB), si ricorda che è possibile convertire il permesso di soggiorno per lavoro stagionale in permesso di soggiorno per lavoro subordinato, ferma la disponibilità di quote, solo dopo almeno tre mesi di regolare rapporto di lavoro stagionale (comma 10 art. 24 TUI) ed in presenza dei requisiti per l’assunzione con un nuovo rapporto di lavoro a tempo determinato o indeterminato.
Quale è la procedura da seguire?
Tutte le domande di conversione del permesso di soggiorno potranno essere presentate fino a concorrenza delle quote previste dal DPCM 29 dicembre 2022, o comunque, fino al 31 dicembre 2023. Si rammenta che la procedura concernente le modalità di accesso al sistema dello Sportello Unico richiede il possesso di un’identità SPID, come illustrato con Circolare del Ministero dell’Interno n. 3738 del 4 dicembre 2018.
Pertanto, prerequisito necessario per l’inoltro telematico delle domande sul sito è il possesso della citata identità SPID da parte di ogni utente.
A chi rivolgersi?
Il Patronato ACLI assiste quotinianamente, su tutto il territorio nazionale, cittadini extracomunitari che hanno bisogno di assistenza con il proprio permesso di soggiorno. Contatta la sede più vicina tramite i contatti presenti al seguente link
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