Decreto flussi 2023: ingresso regolare in Italia con permesso di soggiorno
E’ stato pubblicato il Decreto Flussi 2023-2025 sulla Gazzetta Ufficiale, il quale coinvolge anche i datori di lavoro domestico che vogliono regolarizzare nuovi collaboratori (badanti, babysitter o colf) non comunitari senza permesso di soggiorno.
Il principio del Decreto Flussi 2023 è totalmente differente dalla Sanatoria ma permette comunque l’ingresso a cittadini non comunitari senza permesso di soggiorno e successivamente di regolarizzarli come collaboratori domestici: badanti, baby sitter o colf.
- Il Decreto Flussi è un provvedimento che stabilisce una quota massima di stranieri (ora fuori dall’UE) ammessi all’ingresso nel Paese sulla base di un documento programmatico attraverso canali di ingresso regolari.
- La Sanatoria (o emersione) è un atto amministrativo o legislativo che rimuove le sanzioni imposte dalla legge per un determinato atto dei cittadini. Con la sanatoria, l’ordinamento normalizza situazioni instabili o anormali. Pertanto, la sanatoria legittima automaticamente ciò che è stato ritenuto illegale quando è stato realizzato. La sanatoria è retroattiva poiché chi l’ottiene può confidare nella non punizione anche per il passato, come i cittadini irregolari su territorio italiano.
A stabilire la tempistica per la richiesta di ammissione nel Paese dell’atteso click day è stato il Decreto del Presidente Del Consiglio dei Ministri in materia di programmazione dei flussi di ingresso dello scorso 27 settembre.
Per il triennio 2023-2025 il Decreto fissa le quote di ingresso per i lavoratori subordinati non stagionali da destinarsi al comparto dell’assistenza familiare e socio-sanitaria in 28.500 unità. Nello specifico, potranno entrare:
- 9.500 cittadini nel 2023 – a partire dal 4 dicembre fino esaurimento numeri
- 9.500 cittadini nel 2024 – a partire dal 7 febbraio fino esaurimento numeri (a soli 2 mesi dal primo click day)
- 9.500 cittadini nel 2025 – non ancora disponibile
Modalità e tempi di invio
E’ già possibile compilare le domande (modello A-bis) per assumere lavoratori extraUE dall’estero e per convertire permessi di soggiorno nell’ambito delle quote stabile nel Decreto flussi 2023 sul Portale Servizi del Ministero dell’Interno.
A partire dal 4 dicembre le domande salvate potranno essere presentate per l’ammissione in Italia e per regolarizzare un collaboratore domestico: badante, baby sitter o colf, non comunitario che oggi è senza permesso di soggiorno.
Il nostro Patronato Acli sarà disponibile per fornirle la consulenza necessaria in merito alla normativa che regola il Decreto Flussi su tutte le tipologie di lavoratori e contratti, mentre i nostri uffici SAF Acli sono a disposizione per informazioni relative all’apertura e alla gestione del rapporto di lavoro domestico
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