Bonus badanti 2024: esonero contributi per over 80
Una delle novità introdotte dallo schema di Decreto-legge approvato dal Governo lo scorso 26 febbraio, recante “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza” prevede una sorta di bonus badanti ovvero un esonero al 100% dal versamento dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro domestico.
Questo bonus badanti per l’esonero dei contributi da parte dei datori di lavoro partecipa alla proposta di una maggiore sensibilità nei confronti dei temi dell’invecchiamento attivo, in materia di assistenza sociale e sanitaria e di politiche rivolte alla sostenibilità economica e la flessibilità dei servizi di cura e assistenza.
Requisiti per accedere al bonus badanti 2024 ed accedere all’esonero dei contributi
Vediamo quali sono i requisiti ad oggi noti per poter accedere al bonus badanti 2024 e conseguente esonero dei contributi:
- essere over 80
- avere un Isee non superiore a 6mila euro l’anno
- invalidità riconosciuta dall’INPS
- percettore dell’indennità di accompagnamento
- avere un contratto di lavoro domestico con la badante in regola
Ovviamente per tutta la documentazione contrattuale, compreso il contratto di lavoro e le buste paga, potrete affidarvi al nostro servizio.
I vantaggi di accedere al bonus badanti 2024
Grazie alla cooperazione del sistema Acli ci impegniamo a tenervi sempre aggiornati e ad accogliervi con molteplici servizi dedicati, per esempio online o presso i nostri sportelli potrete richiedere l’elaborazione dell’ISEE oppure compilare la richiesta di invalidità e accompagnamento.
Il bonus badanti per l’esonero dei contributi potrà essere erogato da INPS:
- nel limite massimo di importo di 3mila euro l’anno,
- in caso di assunzioni o trasformazioni a tempo indeterminato di contratti di lavoro domestico con mansioni di assistente a soggetti anziani.
Il bonus badanti dovrebbe essere introdotto per massimo 2 anni a decorrere dal 1° aprile 2024 fino al 31 dicembre 2025.
NB: Al momento la misura è solo un annuncio di una decisione presa in Consiglio dei Ministri. A seguito della conferma di un Decreto Legge la disposizione sarà immediatamente esecutiva, anche se bisognerà attendere la trasformazione in legge entro 60 giorni per poter accedere all’esonero dei contributi.
Si attendono quindi maggiori specifiche sui requisiti, conferme e circolari attuative per le definizioni della manovra e l’erogazione del bonus anziani.
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