ISEE 2024 di colf e badanti: cosa deve fare un datore di lavoro?
Scopriamo in questo articolo cos’è l’ISEE e capiamo quali sono le agevolazioni del 2024 per la quale può richiederlo il datore di lavoro di colf o badanti.
ISEE è l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente e serve alle famiglie che vogliono richiedere prestazioni sociali agevolate. È quindi una pratica utile a voi e anche alle vostre colf e badanti per accedere a servizi o richiedere tariffe ridotte.
Facciamo di seguito alcuni esempi delle prestazioni a cui voi stessi e le vostre colf e badanti potrete accedere grazie alla certificazione ISEE:
- assegno di maternità
- assegno nucleo famigliare 3 figli minori
- carta acquisti
- asilo nido e altri servizi educativi per l’infanzia
- prestazioni scolastiche: mense, libri scolastici, trasporti, borse di studio
- prestazioni per diritto allo studio universitario
- bonus per servizi di pubblica utilità (telefono, luce, gas, trasporti)
- servizi socio sanitari domiciliari (assistenza domiciliare) diurni residenziali
- contributi regionali
- Rel (reddito di inclusione)
Quali sono gli obblighi di un datore di lavoro domestico?
Tra la varia documentazione da presentare per il calcolo ISEE 2024, dovrete consegnare a badanti o colf anche la dichiarazione dei redditi e la dichiarazione sostitutiva di CU.
Il servizio Saf Acli prevede l’elaborazione, contrattualmente obbligatoria, della dichiarazione sostitutiva CU per le vostre colf e badanti disponibile nella vostra area privata intorno alla prima metà di marzo e che, in qualità di datori di lavoro, potrete consegnare a loro direttamente.
Grazie alla nostra attiva sinergia, potrete utilizzare i servizi del CAF ACLI, centro assistenza fiscale che si occupa non solo di offrirvi supporto per l’elaborazione di pratiche come la dichiarazione dei redditi ma anche nell’elaborazione della certificazione ISEE. Il servizio è disponibile su appuntamento nelle sedi CAF del territorio ma potete accedervi comodamente anche online tramite il portale web.
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