BAF – Bonus Assistenti Familiari in Lombardia 2024

da | Gen 15, 2024 | Comunicati

Viene rifinanziato il BAF Bonus Assistenti Familiari della Regione Lombardia

Il BAF, ovvero Bonus Assistenti Familiari, è un aiuto economico per le spese sostenute dalle famiglie così da poter affrontare il costo degli assistenti famigliari che curano i propri cari. Rispettando i requisiti previsti dalla normativa (vedi sotto), il contributo potrà coprire fino ad un massimo del 60% delle spese già sostenute per la retribuzione dell’assistente famigliare, per un importo massimo intorno ai 2000,00 euro.

Anche voi, come tutti i datori di lavoro intestatari del contratto in regola con un’assistente famigliare, sia lo stesso assistito sia un famigliare o un amministratore di sostegno, potrete far richiesta del bonus.

Uno dei requisiti cardine è il calcolo ISEE del datore di lavoro che dovrà essere presentato come segue:

  • se datore di lavoro è la persona assistita, presenterà il proprio ISEE;
  • se datore di lavoro è un famigliare della persona assistita, presenterà il proprio ISEE;
  • se il datore di lavoro è un amministratore di sostegno, non famigliare, l’ISEE sarà quello della persona assistita a cui è stato intestato il contratto.

Requisiti per richiedere il BAF:

Vediamo quindi nel dettaglio i requisiti per richiedere il BAF (bonus per gli assistenti famigliari) in Lombardia, il cui contributo ha come tetto massimo il 60% delle spese sostenute per la retribuzione dell’assistente famigliare, anche nel caso in cui le spese sostenute fossero inferiori al contributo previsto:

1 – Il proprio ISEE dev’essere uguale o non superiore a 35000,00 euro:

  • nel primo caso, con ISEE minore o uguale a 25000,00 euro il contributo riconosciuto potrà essere calcolato intorno ai 2400,00 euro;
  • nel secondo caso, con ISEE è tra i 25000,00 euro e i 35000,00 euro il contributo riconosciuto potrà essere calcolato intorno ai 2000,00 euro;

2 – Contratto di assunzione in corso di validità con un assistente familiare con caratteristiche di cui all’art.7 della l.r. 15/2015.

3 – Assistente famigliare deve essere iscritto in uno o più Registri degli Assistenti familiari presenti presso gli Ambiti Territoriali contattando il proprio comune di riferimento. C’è da sapere che il Registro degli Assistenti familiari nasce nel 2015 con l’istituto degli Sportelli per l’assistenza famigliare e raccoglie i nominativi delle lavoratrici/dei lavoratori che, in possesso degli adeguati requisiti (di cui all’art 7 della l.r. n. 15/2015) che intendono proporsi alle famiglie come assistenti familiari per l’attività di cura e assistenza alla persona.

4 – Datore e lavoratore, entrambi residenti in Lombardia da almeno 5 anni

5 – Giustificativi delle spese sostenute (buste paga, etc)

6 – Lettera di incarico dell’eventuale Ente di settore presso la persona assistita, per ogni assistente che si dovesse alternare alla cura dalla quale si evince che la persona incaricata presta servizio presso l’assistito.

Come presentare la domanda per richiedere il BAF:

La domanda del bonus assistenti familiari può essere fatta solo telematicamente tramite il sito dei bandi della regione lombardia dopo aver effettuato il login con uno dei seguenti sistemi:

  • SPID – Sistema Pubblico di Identità Digitale: è un codice personale che consente di accedere da qualsiasi dispositivo e di essere riconosciuto da tutti i portali della Pubblica Amministrazione.
  • CNS – Carta Nazionale dei Servizi/CRS – Carta Regionale dei Servizi e PIN
  • CIE Carta di Identità Elettronica

Per richiedere ed ottenere il codice SPID premi qui.

Per richiedere il PIN della tua CNS premi qui.

Per informazioni sulla CIE premi qui.

Se ti serve assistenza nel’elaborazione delle buste paga o nella stesura del contratto di lavoro rivolgiti a noi!

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