Vorrei portare in trasferta la colf o badante

da | Mag 20, 2024 | Guida al contratto di lavoro domestico

Prima di richiedere alla colf o badante di seguirvi in vacanza, è opportuno sapere che ci sono due diverse procedure da seguire a seconda del contratto di lavoro stipulato. La gestione del lavoratore domestico in trasferta varierà sulla base del regime con cui è stato inquadrato in fase di assunzione ovvero: “lavoratore convivente” oppure “lavoratore non convivente”.

Trasferte per colf, badanti e babysitter in regime di convivenza

Nell’ipotesi in cui la famiglia o l’assistito dovessero spostarsi per un breve periodo in villeggiatura o presso una residenza estiva, il lavoratore convivente sarà tenuto a seguirli laddove richiesto, salvo vi siano diversi patti sottoscritti su accordo di lavoro.

In trasferta le caratteristiche contrattuali rimangono medesime: retribuzione, vitto e alloggio e orario di lavoro non subiscono variazioni.

Alla colf, badante o baby sitter convivente non sarà corrisposta alcuna indennità aggiuntiva in trasferta, se non l’eventuale rimborso delle spese di viaggio sostenute.

Trasferte per colf, badanti e babysitter in regime di non convivenza

I lavoratori non conviventi non sono tenuti a seguire la famiglia o l’assistito in caso di trasferta momentanea.
Nel caso in cui un lavoratore non convivente decidesse di seguire il datore di lavoro/assistito, le caratteristiche contrattuali saranno conservate, sarà fornito il vitto e alloggio nel luogo di villeggiatura e l’eventuale rimborso delle spese di viaggio sostenute.

Oltre a quanto sopra, è previsto da CCNL che sia corrisposta una diaria giornaliera per i giorni di trasferta (pari al 20% della retribuzione minima sindacale).

Facciamo qualche esempio per darvi un’idea indicativa di spesa:

  • Se la lavoratrice ha un contratto come badante e un profilo orario pari a 40 ore settimanali, la diaria per la trasferta sarà pari a circa 1,6 euro all’ora. Ciò significa che per un mese di trasferta la retribuzione mensile sarà maggiorata di una diaria pari a circa 270 euro.
  • La baby sitter, che assiste un minore di 6 anni e lavora 25 ore settimanali, in trasferta percepisce una diaria pari a circa 1,4 euro all’ora. Ciò significa che per un mese di trasferta la retribuzione mensile sarà maggiorata di una diaria pari a circa 150 euro.

Per qualsiasi esigenza o dubbio sulla gestione del vostro rapporto di lavoro domestico, o per avviare un nuovo rapporto di lavoro, potete affidarvi a SAF ACLI e avere un Family Tutor dedicato.

Valutazione di Google
4.8
Basato su 204 recensioni
×
js_loader