Assumere un Dog Sitter in regola: ecco come fare

da | Mag 26, 2025 | Guida al contratto di lavoro domestico | 0 commenti

Perchè Affidarsi a un Esperto:

A chi affidereste il vostro cucciolo? La risposta è semplice: a una persona esperta e competente.

La assunzione dog sitter in regola riguarda l’affidamento al professionista che, con un contratto adeguato, opera nel settore domestico.

Avere un animale domestico in città può risultare complicato a causa della scarsità di spazi verdi, dell’aumento demografico e delle rigorose misure di sicurezza. Se il tempo da dedicare al vostro cucciolo è limitato, il dog sitter diventa il vostro alleato ideale, garantendo assistenza e cura in vostra assenza.

Corsi e Percorsi Formativi:

Sapevate che, al momento, non esiste una certificazione ufficiale obbligatoria per diventare dog sitter in Regione Lombardia e a livello nazionale?

Corsi e percorsi formativi, sia gratuiti che a pagamento, offrono competenze pratiche e teoriche per una gestione professionale del ruolo. Questi percorsi riconosciuti dalle Regioni sono fondamentali per chi desidera intraprendere la carriera di assunzione dog sitter e garantire così un servizio continuativo e di qualità.

Inquadramento e Dettagli Essenziali

Per un servizio continuativo, anche se solo per 1 ora alla settimana fino a un massimo di 40 ore, si può stipulare un contratto che regola il rapporto di lavoro con il vostro dog sitter. L’inquadramento rientra nel contratto domestico con livello A Assistente ad animali domestici. Tra i dettagli da stabilire troviamo:

  • Data di assunzione
  • Orario di servizio settimanale
  • Retribuzione pattuita lorda dei contributi a carico del lavoratore (minimo contrattuale da 5,35 euro)
  • Luogo di lavoro: abitazione del datore di lavoro, da cui il dog sitter potrà portare fuori il cane e accudirlo in casa
  • Tredicesima, gestita in forma rateizzata o erogata a dicembre

Inoltre, il CCNL di riferimento prevede il versamento dei contributi, la maturazione di ferie e il trattamento di fine rapporto, elementi imprescindibili per una regolare assunzione dog sitter.

Costo e Benefici del Servizio

Facciamo un esempio: se il dog sitter viene inquadrato al minimo sindacale per 10 ore settimanali, il suo netto in busta paga si aggirerebbe intorno ai 210 euro, mentre il costo effettivo per il datore di lavoro sarebbe circa 350 euro, per un totale annuo indicativo di circa 4160 euro. Questo importo comprende:

  • Dodici mensilità
  • Contributi
  • Tredicesima
  • Accantonamento Trattamento Fine Rapporto
  • Gestione annuale del contratto, compresa l’elaborazione di tutte le buste paga, i bollettini INPS e la dichiarazione sostitutiva CU

Questo esempio evidenzia la chiarezza e trasparenza nel processo di assunzione dog sitter.

Il corretto inquadramento del dog sitter non solo garantisce un servizio di qualità al vostro animale domestico, ma assicura anche il rispetto delle normative in vigore per il settore domestico. Se desiderate approfondire ogni aspetto su come procedere con la assunzione dog sitter in regola e ricevere assistenza per la gestione delle buste paga dei vostri lavoratori domestici, non esitate: Contattateci subito per una consulenza personalizzata!