Boom di badanti italiane!

da | Set 10, 2021 | Comunicati

L’anno 2021 viene caratterizzato da un aumento delle assunzioni delle badanti italane. Oggi le nostre connazionali rappresentano il 24,3% del totale delle assistenti familiari che nel complesso sono aumentate – secondo i dati Inps – da 310 a 438mila. Nel Rapporto 2021 emerge come nelle regioni del Sud e nelle isole le badanti italiane siano oltre 30% del totale arrivando al 72,4% in Sardegna. Le donne straniere rappresentano la componente più numerosa (67,5%). Chiudono la “classifica” gli uomini stranieri (5,3%) e gli uomini italiani (2,9). Inoltre, se si considera l’incremento di badanti registrato in quell’arco temporale (+127 mila), esso è dipeso per oltre la metà dalle italiane (+70 mila), mentre le straniere hanno contribuito all’incremento per il 33,4% (+43 mila).

Incremento dei lavoratori domestici Italiani:

Nel periodo 2011-2020, l’INPS certifica un aumento complessivo da 310 mila a 438 mila (+41%).

Da un’anticipazione del Rapporto 2021 sull’andamento dei rapporti di lavoro domestico emerge che, se le donne straniere rappresentano la componente più numerosa (67,5%), negli ultimi anni sono cresciute sensibilmente le donne italiane (triplicate, da 36 mila a 106 mila) e oggi rappresentano il 24,3% del totale.

serie storica badanti per genere e nazionalità

Distribuzione dei lavoratori domestici in Italia:

L’analisi effettuata per Regione evidenzia una forte eterogeneità sul territorio nazionale: in otto Regioni (tutte del Sud e Isole) le donne italiane rappresentano più del 30% del totale “badanti”, e raggiungono addirittura il 72,4% in Sardegna.

Alla base di questa situazione possono esserci diversi fattori: innanzitutto al Sud vi è una minore presenza straniera, per cui l’offerta di manodopera per quel tipo di mansione è ricoperta maggiormente dagli autoctoni. Inoltre, vi sono evidentemente meno opportunità di lavoro per le donne italiane, per cui il lavoro domestico diventa uno sbocco preferenziale. Infine, evidentemente giocano un ruolo anche la struttura demografica e l’organizzazione familiare.

Incidenza % donne italiane su totale badanti per regione

Numero di lavoratori domestici per classi di età:

Per quanto riguarda la classe d’età, le italiane risultano mediamente più giovani (48,7 anni, rispetto ai 51,8 delle straniere). In particolare, tra le straniere, il 27% ha più di 60 anni, mentre tra le italiane questa quota scende al 17%.

Le badanti con meno di 30 anni, invece, rappresentano il 9% tra le italiane e solo il 3% tra le straniere

Numero di lavoratori domestici per classi di età

Distribuzione % delle badanti donne per nazionalità e ORARIO MEDIO SETTIMANALE:

Ancora più ampio è il divario tra badanti italiane e straniere relativamente all’orario medio settimanale: le italiane lavorano mediamente 22,7 ore settimanali, contro le 38,3 ore delle straniere. In particolare, tra le straniere il 48,2% lavora più di 40 ore settimanali, mentre tra le italiane si scende al 12,0%. Al contrario, tra le italiane il 44,4% lavora meno di 20 ore settimanali, contro l’8,3% delle straniere.

Distribuzione % delle badanti badanti donne per nazionalità e ORARIO MEDIO SETTIMANALE
colf

COLF

Colf

Il collaboratore domestico assiste la famiglia esclusivamente nelle faccende domestiche tra cui il pulire, fare la spesa, stirare, cucinare etc...

BADANTE

BADANTE

Badante

La badante, ha come funzione principale l’assistenza ad una persona ma, nel tempo libero, può occuparsi anche delle faccende domestiche.

babysitter

BABY SITTER

Baby Sitter

La baby sitter è quella figura che va ad assistere un minore che non è in grado di autogestirsi. Nel tempo libero può svolgere le mansioni della colf.

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